Minoranze etniche del Vietnam, situato nel sud-est asiatico, non si distingue solo per la sua bellezza naturale e la sua cultura fiorente, ma anche per la sua diversità etnica. Oltre all’etnia maggioritaria dei Kinh, il nostro paese ospita diversi gruppi di minoranze etniche uniche, ognuna con la propria identità culturale, tradizioni e usanze distinte.
Ora, accompagnateci per scoprire il paesaggio multicolore della diversità e della ricchezza culturale delle minoranze etniche del Vietnam.
Incontro con le minoranze etniche del Vietnam nel Nord
Etnia Tay (1,8% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Tay è principalmente distribuita nelle province montuose del Nord del Vietnam, come Cao Bang, Lang Son, Bac Kan e Thai Nguyen. Tutti questi luoghi vantano paesaggi naturali spettacolari, in particolare Cao Bang con attrazioni turistiche come la cascata di Ban Gioc e la montagna dell’occhio di Dio…
Caratteristiche identitarie
Le minoranze etniche del Vietnam possono essere identificate dal loro abbigliamento tradizionale. Il costume tradizionale dell’etnia Tay è scuro e semplice, con l’indaco come colore principale. Le donne di questa etnia indossano spesso foulard, mentre gli uomini indossano una camicia con una cintura e una collana d’argento.

La cultura
La cultura e le tradizioni dell’etnia Tay si manifestano attraverso rituali, festival e usanze. Possiedono un ricco e vivace sistema di tradizioni, che comprende festival primaverili come il festival Long Toc, il festival Den Coc, per ricordare la loro storia. Questi festival sono spesso accompagnati da attività culturali tradizionali, danza, gare di barche e giochi popolari. Attualmente, l’etnia Tay mantiene ancora queste tradizioni culturali.
Il lavoro principale di questa etnia
Il lavoro principale dell’etnia Tay è coltivare colture, come riso e mais… Il lavoro più apprezzato da questo gruppo etnico è la tessitura del broccato con motivi magnifici e unici.
Negli ultimi anni, l’etnia Tay si è concentrata sullo sviluppo del turismo per migliorare il proprio livello di vita. Quando viaggiate nella loro area di residenza, potete partecipare ad attività culturali e giochi tradizionali, come ballare con i locali o assaporare i piatti tipici dell’etnia Tay. Potete anche soggiornare presso una famiglia locale, partecipare alle attività quotidiane, imparare di più sulle tradizioni e gustare la cucina tradizionale.
Etnia Muong (1,5% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Muong è una delle etnie minoritarie più grandi del Vietnam, principalmente presente nelle province montuose del Nord come Hoa Binh, Thanh Hoa e Nghe An.
Caratteristiche identitarie
Il costume tradizionale dell’etnia Muong è abbastanza semplice. Le donne indossano generalmente lunghe gonne nere e top di diversi colori, generalmente bianchi, e portano foulard bianchi. Con una gonna nera e un foulard intorno alla vita, solitamente blu o giallo. Per gli uomini, la camicia e i pantaloni sono dello stesso colore, solitamente indaco.”

La cultura
Le caratteristiche culturali uniche dell’etnia Muong nella loro regione sono tuttora preservate, come: le case su palafitte, i costumi tradizionali con colori come il nero, il blu, il verde e il rosso, e anche la cucina tipica… Inoltre, vanno ricordati anche i valori culturali immateriali come la loro lingua propria. Oggi, mantengono e valorizzano ancora i loro abiti tradizionali, considerati una delle principali caratteristiche distintive di questo popolo.
L’attività principale di questa etnia
L’etnia Muong possiede tradizioni artigianali molto diversificate. Producono ceramiche, tessono stoffe e realizzano oggetti a partire da bambù e rattan, come cesti, borse e articoli artigianali. Questi prodotti vengono utilizzati nella vita quotidiana ma anche venduti per generare reddito.
Con lo sviluppo del turismo, alcuni Muong si sono lanciati in questo settore con l’obiettivo di diffondere la propria cultura e migliorare il proprio tenore di vita. Hanno aperto negozi, guesthouse molto apprezzate dai visitatori grazie alla pulizia e alla buona organizzazione. Gli abitanti locali organizzano anche visite guidate per presentare la cultura e le tradizioni dell’etnia Muong ai turisti.
Etnia Thái (1,8% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Thái è uno dei gruppi etnici minoritari più numerosi del Vietnam, presente principalmente nelle province montuose del Nord come Điện Biên, Lai Châu, Sơn La e le province circostanti.
Caratteristiche identitarie
Per quanto riguarda i costumi tradizionali, questi sono spesso colorati e splendidi. Gli abiti vengono realizzati con tessuti come lana, seta e materiali naturali, decorati con motivi e colori tradizionali come il nero, il verde, il rosso…

La cultura
L’etnia Thái possiede una cultura tradizionale ricca e diversificata, che si esprime attraverso i festival e i costumi tradizionali. Un esempio è il festival Cầu Mưa, organizzato all’inizio della nuova stagione del riso oppure dopo il raccolto, tra metà settembre e inizio novembre. Lo scopo è quello di invocare una stagione agricola prospera e una vita felice e serena per la comunità.
L’attività principale di questa etnia
L’agricoltura svolge un ruolo fondamentale nella vita dell’etnia Thái. Coltivano prodotti alimentari come riso, mais, grano e fagioli, sia per il consumo domestico che per la vendita nei mercati locali e nelle zone turistiche. Oltre ai prodotti agricoli, vendono anche articoli artigianali realizzati in bambù, rattan e legno, come cesti, borse e cappelli.
Con l’aumento del turismo, anche questa etnia ha saputo adattarsi e svilupparsi nel settore. Il turismo porta benefici significativi: crescita economica, scambio culturale e promozione dell’integrazione. I locali aprono strutture ricettive molto apprezzate sia dai turisti vietnamiti che stranieri, così come ristoranti che servono piatti tipici della cucina tradizionale…
Etnia Dao (0,87% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Dao è uno dei gruppi etnici presenti in Vietnam, situata principalmente nelle regioni montuose del Nord come Lào Cai, Yên Bái e Hà Giang. Quest’ultima è oggi una meta molto amata dai turisti per i suoi splendidi paesaggi, come la Porta del Cielo di Quản Bạ, il vecchio quartiere di Đồng Văn, ecc.
Caratteristiche identitarie
Il costume tradizionale dei Dao è caratterizzato da un colletto a V ricamato con motivi decorativi, che si ritrovano anche sul retro dell’abito. Le donne indossano gioielli in argento intorno al collo e un foulard rosso. I due colori principali dell’abbigliamento tradizionale sono l’indaco e il rosso.

La cultura
La cultura dell’etnia Dao si esprime attraverso rituali, usanze e credenze tradizionali, come il Tết Nhảy, una manifestazione folkloristica che riflette la spiritualità, la visione del mondo e la cosmologia dei Dao. Durante il Tết Nhảy, vengono eseguite danze tradizionali che valorizzano la bellezza della loro cultura e dell’arte popolare. Questo festival è un elemento imprescindibile del patrimonio culturale del Vietnam.
L’attività principale di questa etnia
I Dao praticano l’agricoltura itinerante e a campo aperto, coltivando alimenti di base come riso, mais, zucche, patate e altri ortaggi. Inoltre, la coltivazione e la tessitura del cotone sono diffuse tra questa etnia. I prodotti ottenuti non solo vengono venduti nei mercati locali, ma anche in quelli delle zone vicine.
Come molte altre etnie minoritarie del Nord Vietnam, i Dao stanno sviluppando attività legate al turismo. Organizzano laboratori per far scoprire la tessitura e l’artigianato locale, offrendo così ai visitatori un’esperienza autentica e immersiva nella loro cultura.
Etnia Lô Lô (~0,01% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Lô Lô è uno dei gruppi etnici più piccoli del Vietnam, presente principalmente nelle province montuose di Hà Giang, Lào Cai e Cao Bằng.
I costumi tradizionali femminili dei Lô Lô sono considerati tra i più belli del Vietnam, realizzati a mano con meticolosa attenzione ai dettagli e con l’uso di tanti colori combinati per creare abiti vivaci e brillanti. Le donne indossano spesso gioielli in argento o alluminio per valorizzare ulteriormente la loro bellezza. Gli uomini, invece, vestono abiti in tessuto nero, generalmente con una camicia a quattro lembi.

La cultura
DNella cultura tradizionale dei Lô Lô, la cerimonia di preghiera è l’evento più importante. Si tratta di un’attività culturale tipica che riflette profondamente le credenze spirituali di questo gruppo etnico. I Lô Lô credono che, nonostante la vita possa essere difficile, polli e maiali siano animali indispensabili nei rituali, poiché considerati portatori di fortuna per la comunità.
L’attività principale di questa etnia
I Lô Lô si dedicano principalmente all’agricoltura, coltivando riso, mais, ortaggi e alberi da frutto nei campi. Oltre all’agricoltura, praticano anche vari mestieri artigianali come la maglieria, la produzione di tegole e il ricamo. Le attività commerciali e lo scambio di beni sono piuttosto sviluppati nella loro vita quotidiana.
Per uscire dalla povertà, l’etnia Lô Lô ha iniziato a puntare sul turismo comunitario. Le autorità locali hanno avviato progetti per sostenere lo sviluppo del turismo in queste comunità, offrendo formazione su turismo sostenibile e sul miglioramento della qualità dei servizi. Il villaggio di Khuoi Khon nella provincia di Cao Bằng è oggi una delle destinazioni turistiche più conosciute legate a questa etnia.
Etnia H’Mông (1,2% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia H’Mông si trova principalmente nelle province montuose del Nord Vietnam, come Lào Cai, Lai Châu, Điện Biên e Hà Giang.
Caratteristiche identitarie
I costumi tradizionali degli H’Mông sono realizzati con tessuti autoprodotti e decorati con motivi etnici distintivi. I colori principali sono indaco, rosso, bianco e blu, creando un insieme vivace e caloroso. Le donne H’Mông indossano spesso una gonna bianca e una camicetta ricamata con motivi colorati, mentre gli uomini portano abiti neri o indaco con un fazzoletto tradizionale.

La cultura
L’etnia H’Mông è fortemente legata alle feste tradizionali. Tra tutte, il festival Gau Tao è il più importante. Questo evento ha lo scopo di pregare per la fertilità e augurare abbondanti raccolti. Durante il festival, gli H’Mông eseguono sempre danze tradizionali, come la danza del Khen Mông o la danza dell’invito al vino, che riflettono la ricchezza della loro cultura…
L’attività principale di questa etnia
Gli H’Mông si dedicano principalmente all’agricoltura e all’allevamento di bestiame. Oltre a ciò, praticano anche mestieri artigianali tradizionali, tra cui la tessitura del broccato e la decorazione dei costumi tradizionali con motivi dipinti usando cera d’api. Questi prodotti vengono venduti nei mercati locali della loro regione.
Recentemente, l’etnia ha dato impulso allo sviluppo del turismo comunitario, promuovendo la creazione del villaggio H’Mông, dove i visitatori possono godere della natura maestosa e poetica e del clima fresco tipico delle regioni montuose. Gli H’Mông puntano anche a un turismo verde, volto a preservare l’ambiente naturale e a valorizzare la propria cultura a livello internazionale.
Esplorazione delle etnie minoritarie del Vietnam centrale
Etnia Ê Đê (0,39% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Ê Đê si trova principalmente nella provincia di Đắk Lắk, nel sud della provincia di Gia Lai, e a ovest di Phú Yên e Khánh Hòa.
Caratteristiche identitarie
Il costume femminile Ê Đê presenta un design piuttosto particolare: la camicia è tagliata orizzontalmente da una spalla all’altra (da sinistra a destra) e ornata con sottili bande colorate (rosse, bianche e gialle) intorno al collo. La gonna è formata da un ampio scialle di colore nero o indaco, avvolto più volte attorno alla vita e fissato con cordoncini. Per quanto riguarda gli uomini, indossano un perizoma e una camicia lunga con una banda orizzontale rossa disposta al centro in forma rettangolare.

La cultura
La musica dell’etnia Ê Đê è la più nota, soprattutto per il suo insieme di gong, composto da sei gong diversi. Oltre ai gong, gli Ê Đê utilizzano anche strumenti musicali in bambù. Accanto alla musica, l’etnia possiede anche una forma di narrazione chiamata “khan”, molto affascinante, poiché combina racconto e movimento, permettendo di trasmettere emozioni profonde.
L’attività principale di questa etnia
Vivendo in regioni montuose, gli Ê Đê si dedicano principalmente all’agricoltura, all’allevamento e all’artigianato. Coltivano cereali come riso, mais e pepe, e praticano anche la ceramica tradizionale e la tessitura.
Oggi l’etnia Ê Đê si sta sviluppando anche nel settore del turismo, mantenendo viva al tempo stesso la propria cultura. Grazie alla ricca tradizione musicale, i festival Ê Đê sono eventi vivaci e molto apprezzati dai visitatori. Non solo i festival attirano i turisti, ma anche le specialità culinarie locali, come la zuppa Boi, preparata con decine di erbe selvatiche e germogli di bambù freschi.
Etnia Gia Rai (0,48% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Gia Rai abita sugli altopiani centrali del Vietnam, principalmente nella provincia di Gia Lai, ma anche a ovest di Phu Yen, a sud di Kon Tum e a nord di Đắk Lắk.
Caratteristiche identitarie
I costumi tradizionali dei Gia Rai sono principalmente color indaco, arricchiti da motivi rossi. Le donne indossano una lunga gonna di circa 1,4 metri e una camicia a maniche corte, entrambe decorate con motivi ai bordi. Gli uomini, invece, portano un perizoma semplice e, durante le festività, un perizoma più lungo abbinato a una camicia nera senza maniche.

La cultura
Quando si parla dell’etnia Gia Rai, non si possono non menzionare le epopee e le antiche leggende come Đăm Di va a caccia (Đăm Di Đi Săn) e Xinh Nhã. I Gia Rai si distinguono anche per la loro arte musicale tradizionale, che include strumenti come i gong, i “Trưng” e i “K’lông pút”. Questi strumenti sono profondamente legati alla vita spirituale del popolo Gia Rai.
L’attività principale di questa etnia
L’etnia Gia Rai vive soprattutto grazie alla coltivazione itinerante, con il riso come principale coltura alimentare. Oltre all’agricoltura, gli uomini si dedicano alla realizzazione di cesti intrecciati, mentre le donne si occupano della tessitura e cucitura degli abiti.
Per sviluppare il turismo, i Gia Rai hanno creato gruppi artistici di spettacolo che si esibiscono nei festival locali, offrendo intrattenimento ai visitatori. Questa iniziativa ha l’obiettivo non solo di preservare la cultura tradizionale, ma anche di favorire la comprensione culturale da parte dei turisti. Grazie alla musica unica e alla calorosa ospitalità, il turismo nei villaggi Gia Rai è in continua espansione.
Etnia Cham (0,19% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
Attualmente, l’etnia Cham risiede principalmente nelle province di Ninh Thuan e Binh Thuan.
Caratteristiche identitarie
Il costume tradizionale del popolo Cham è l’”ao dai”. Tuttavia, per creare l’abito completo tradizionale Cham, servono diversi elementi: ao dai, gonna, fascia incrociata, cintura orizzontale, foulard, orecchini e una collana di perle nere. A differenza dell’ao dai vietnamita classico, quello dell’etnia Cham è chiuso e non presenta spacchi laterali. Questo abito è indispensabile durante le feste tradizionali Cham.

La cultura
I templi e le torri sono eredità culturali uniche dell’etnia Cham, esistenti da secoli e profondamente legate alla vita spirituale ed emotiva del popolo. Nonostante i millenni di storia e l’impatto della natura, le antiche strutture architettoniche dei templi e delle torri Cham sono rimaste intatte. In questi luoghi sacri si tengono regolarmente festival tradizionali, tra cui il noto festival Ka Te.
L’attività principale di questa etnia
L’etnia Cham si dedica principalmente alla produzione artigianale, in particolare alla tessitura di reti da pesca e ai lavori tessili, mentre l’agricoltura ha un ruolo secondario. L’artigianato Cham è molto sviluppato e comprende anche la ceramica. I prodotti realizzati vengono poi venduti nei mercati locali, soprattutto ai turisti.
Le zone abitate dai Cham includono numerose attrazioni famose, come il santuario di Mỹ Sơn e le dune di sabbia di Nam Cương. Oltre a questi luoghi spettacolari, anche i festival culturali Cham attraggono i visitatori grazie alla loro vivacità e atmosfera coinvolgente. I turisti possono soggiornare nei villaggi Cham, partecipare alle festività e scoprire la vita quotidiana degli abitanti locali.
Alla scoperta delle etnie minoritarie del Vietnam del Sud
Etnia Hoa (1% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
La maggior parte dell’etnia Hoa, una delle minoranze etniche del Vietnam, risiede principalmente a Ho Chi Minh City, nonché nelle province di Đồng Nai e Sóc Trăng.
Caratteristiche identitarie
Le donne Hoa indossano camicie a collo alto dai colori vivaci, come il rosa o il rosso, mentre gli uomini portano spesso pantaloni neri o blu. La lingua cinese è comunemente parlata all’interno della comunità Hoa, soprattutto a Ho Chi Minh City.

La cultura
Il culto degli antenati e delle divinità locali, come lo spirito della terra, è al centro della cultura dell’etnia Hoa. Questa comunità dispone di una fitta rete di pagode e santuari, dove si svolgono attività religiose e festival tradizionali.
L’attività principale di questa etnia
Gli Hoa sono molto attivi nel commercio, possiedono ristoranti, negozi e altre attività economiche. La loro cucina è rinomata, in particolare per le bevande a base di erbe, apprezzate non solo per il gusto ma anche per le proprietà medicinali. Con l’espansione del turismo, molti membri dell’etnia Hoa si dedicano a questo settore, offrendo esperienze culinarie uniche soprattutto a Hô Chi Minh City.
L’etnia Khmer (1,5% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
I Khmer vivono principalmente nel delta del Mekong, nel Sud del Vietnam.
Caratteristiche identitarie
Il costume tradizionale khmer consiste in sarong colorati con motivi elaborati, indossati sia da uomini che da donne. Tuttavia, i giovani Khmer oggi preferiscono pantaloni e camicie moderne, riservando i costumi tradizionali alle grandi festività e cerimonie culturali.

La cultura
L’etnia Khmer possiede tesori culturali unici e diversificati. Due dei suoi beni culturali immateriali sono stati riconosciuti a livello nazionale: il Festival dei tori di “Bảy Núi” e le conoscenze e tecniche di scrittura su foglie di palma latanier (“lá Buông”). Le pagode Khmer rappresentano un simbolo importante della loro cultura materiale e spirituale, caratterizzate da uno stile architettonico distintivo. Nelle aree abitate dai Khmer si trovano numerose pagode.
L’attività principale di questa etnia
Poiché l’etnia Khmer vive in una zona costiera, le attività principali sono la pesca e la coltivazione del riso in risaia. Queste attività non solo garantiscono il sostentamento della comunità, ma costituiscono anche parte integrante del patrimonio culturale e dell’economia regionale.
Il turismo nelle zone abitate da minoranze etniche in Vietnam è in crescita, e le regioni Khmer ne stanno beneficiando. In occasione del famoso Festival dei tori di “Bảy Núi”, molti visitatori si recano nei villaggi Khmer per partecipare all’evento. Questo festival offre un’esperienza turistica unica e affascinante. Le pagode Khmer sono anche mete di grande interesse, poiché permettono ai turisti di conoscere le usanze e le tradizioni culturali ancora oggi vive in questa etnia.
Le minoranze etniche degli Altopiani Centrali del Vietnam
Gli Altopiani Centrali del Vietnam sono una regione geografica particolare, famosa per l’elevata altitudine e il clima fresco. Quest’area è abitata da numerose minoranze etniche come l’etnia E De, l’etnia Khmer… Le minoranze etniche degli altopiani contribuiscono in modo significativo alla diversità culturale e alla ricchezza del patrimonio del paese. Oltre a quelle già citate, vi sono anche le etnie Ba Na e Ma.
Etnia Ba Na (0,27% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Ba Na è un gruppo etnico minoritario che vive negli altopiani centrali, in particolare nelle province di Gia Lai e Kon Tum.
Caratteristiche identitarie
Nella vita quotidiana, gli uomini Ba Na indossano panni tradizionali e camicie con colletto aperto. Le donne, invece, vestono spesso gonne e bluse di colore rosso o indaco, decorate con motivi simmetrici.

La cultura
Nella cultura dell’etnia Ba Na, la tessitura del broccato è una tradizione antica e importante. I prodotti in broccato dei Ba Na non solo hanno forme affascinanti, ma racchiudono anche valori culturali profondi di questa etnia. Il suono dei gong è costantemente presente nella vita quotidiana e spirituale dei Ba Na. Oltre ai gong, l’etnia Ba Na dispone anche di numerosi strumenti musicali tradizionali come il T’rưng e il Blơng khơng, che arricchiscono il patrimonio musicale del gruppo.
L’attività principale di questa etnia
I Ba Na si dedicano principalmente all’agricoltura itinerante, ma lavorano anche in campi umidi e asciutti e coltivano piante a lungo termine. L’artigianato gioca anch’esso un ruolo fondamentale nella vita del gruppo: i loro prodotti vengono venduti nei mercati locali e ai turisti.
Con l’obiettivo di preservare la propria cultura e sviluppare il turismo per migliorare le condizioni di vita, l’etnia Ba Na organizza tour culturali che permettono ai visitatori di scoprire la cultura indigena e godere della natura. Grazie alla ricchezza musicale e culturale, la loro cultura è molto apprezzata dai turisti nazionali e internazionali.
Etnia Ma (0,05% della popolazione del Vietnam)
Luogo di residenza
L’etnia Ma vive principalmente nella zona ai confini dell’altopiano di Da Lat, in particolare nei distretti di Bảo Lâm e Bảo Lộc.
Caratteristiche identitarie
I costumi tradizionali dell’etnia Ma si distinguono per l’uso dei colori bianco e indaco. Come accade per molte altre minoranze, i motivi decorativi sono raffinati e ricchi di dettagli. Le donne Ma indossano gonne, mentre gli uomini portano lunghi pagni. Le camicie tradizionali, sia maschili che femminili, sono bianche, con collo rotondo e frange alle estremità.

La cultura
L’etnia Ma organizza spesso festival culturali tradizionali speciali, come il Nhô Rơhe – un festival per celebrare la nuova stagione del riso – o il Nhô nđan măt kòn, dedicato alla cerimonia di nomina del neonato. Oltre a queste festività, l’etnia Ma conserva la tradizione musicale con i gong. Durante i festival, si esibiscono spesso ballando al ritmo dei gong, rafforzando così il legame tra musica e spiritualità.
L’attività principale di questa etnia
In passato, l’agricoltura itinerante era fondamentale per la vita dell’etnia Ma. Oggi, la produzione agricola si è evoluta, grazie all’applicazione di scienza e tecnologia, così come alla commercializzazione dei prodotti vegetali. Inoltre, l’etnia Ma è famosa per la coltivazione del cotone e la tessitura. I loro prodotti artigianali sono molto apprezzati dalla popolazione vietnamita.
Essendo situata sugli altopiani del Vietnam, la regione dell’etnia Ma offre paesaggi naturali incantevoli come montagne e cascate. Quando i visitatori giungono nei loro villaggi, vengono spesso accolti nella casa culturale comunitaria. Qui è possibile scoprire attività tradizionali come la tessitura, la visita a case su palafitte e l’ascolto delle esibizioni di gong. Queste attività favoriscono lo sviluppo del turismo locale e allo stesso tempo contribuiscono alla conservazione della cultura tradizionale dell’etnia Ma.
Conclusione
I 54 gruppi etnici minoritari del Vietnam, dalle tribù del nord come gli H’Mong alle comunità del sud come i Khmer, costituiscono un patrimonio culturale straordinariamente variegato. Le loro tradizioni uniche, le lingue e le pratiche locali, condivise anche attraverso il turismo, contribuiscono alla ricchezza del paese. Valorizzare queste identità etniche permette sia la salvaguardia culturale sia una crescita economica sostenibile.
Hieu Tuyen – Célia Bouali (ImageVietnam)